Scampia, locale per tossici: in vendita bibite, siringhe e droga
A Scampia, in viale della Resistenza, nel cosiddetto lotto dei Puffi, la polizia ha scoperto un box adibito a punto di ristoro per i tossicodipendenti: venivano vendute bibite e alimenti insieme a siringhe, lacci emostatici e fiale di acqua distillata
Redazione
14 ottobre 2009 16:37
Grottesca quanto originale scoperta della polizia a Scampia. Il quartiere che ha ricevuto il drammatico soprannome di “supermarket” della droga, in questo caso, si è dimostrato all'altezza dell'appellativo.
In viale della Resistenza, nel cosiddetto lotto dei Puffi, gli agenti hanno scoperto un box adibito a punto di ristoro per i tossicodipendenti che si riforniscono in zona. Non un semplice box dove assumere le diverse sostanze, ma un locale in cui il tossico poteva trovare tutto ciò di cui poteva aver bisogno. Venivano vendute bibite, alimenti, ma anche siringhe, lacci emostatici e fiale di acqua distillata.
Oltre al locale in questione, sono stati trovati oltre 100 grammi di hashish, quasi 500 grammi di cocaina ed altrettanti di eroina, nascoste nei più diversi posti, come il vano che ospita la manichetta antincendio o in diverse intercapedini.
Trovata dalla polizia anche una pistola con matricola abrasa, completa di cartucce. Con l'aiuto dei Vigili del fuoco, rimosse, infine, le solite 'infrastrutture', poste a difesa dei pusher: cancelli di ferro saldati e muniti di feritoie per la consegna delle dosi, nonché pensiline posizionate in punti strategici ad uso delle 'vedette'.
In viale della Resistenza, nel cosiddetto lotto dei Puffi, gli agenti hanno scoperto un box adibito a punto di ristoro per i tossicodipendenti che si riforniscono in zona. Non un semplice box dove assumere le diverse sostanze, ma un locale in cui il tossico poteva trovare tutto ciò di cui poteva aver bisogno. Venivano vendute bibite, alimenti, ma anche siringhe, lacci emostatici e fiale di acqua distillata.
Oltre al locale in questione, sono stati trovati oltre 100 grammi di hashish, quasi 500 grammi di cocaina ed altrettanti di eroina, nascoste nei più diversi posti, come il vano che ospita la manichetta antincendio o in diverse intercapedini.
Trovata dalla polizia anche una pistola con matricola abrasa, completa di cartucce. Con l'aiuto dei Vigili del fuoco, rimosse, infine, le solite 'infrastrutture', poste a difesa dei pusher: cancelli di ferro saldati e muniti di feritoie per la consegna delle dosi, nonché pensiline posizionate in punti strategici ad uso delle 'vedette'.
Redazione
14 ottobre 2009 16:37
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